CORBECCO

Apicoltura Corbecco è una piccola apicoltura professionale, a gestione familiare e senza dipendenti, che si occupa di tutto il ciclo produttivo, fino al confezionamento e alla vendita diretta.

Oltre al miele millefiori ed acacia,produciamo diverse altre tipologie di mieli cosiddetti “monofloreali” ( per ciascuna varietà di questi mieli le nostre api hanno utilizzato il nettare dei fiori della stessa pianta. Ad esempio miele di coriandolo: per produrre questo miele le api hanno utilizzato esclusivamente il nettare dei fiori di coriandolo).

Miele di coriandolo, miele di erbamedica, miele di tiglio, miele di invidia, miele di girasole, miele di castagno, miele di rovo, miele di edera ,melata di abete.

Prepariamo l’attrezzatura, alleviamo api, raccogliamo cera, propoli, polline in piccole quantità e per quanto riguarda la produzione del miele seguiamo il naturale impulso delle api ad occuparsi in modo selettivo e specifico delle varie fioriture. La varietà delle postazioni e un po’ di nomadismo con le api ci permettono di disporre di circa una decina di mieli diversi, senza però garantire ogni anno le stesse varietà: la stagione fa da padrona.

Gestiamo poco più di un centinaio di alveari e scegliamo per la loro collocazione luoghi lontano da visibili fonti di inquinamento. Come gestione dell’apiario la scelta del biologico sostanziale ci ha portato a cercare di non inquinare “l’ambiente alveare” e, preoccupandoci di ogni sua manipolazione, riusciamo ad ottenere, nonostante i tempi che corrono, un prodotto sano su cui non effettuiamo nessun intervento di modifica o sofisticazione diverso dalla semplice raccolta o smielatura. Tuttavia trattiamo e curiamo le api, scelta ormai indispensabile purtroppo in questo tipo di allevamento, con i principi attivi ammessi e riconosciuti nel biologico.

Questa piccola apicoltura a gestione familiare è frutto del recente ampliamento, per motivi di sopravvivenza più che di iniziativa imprenditoriale, di un’ attività hobbistica appassionata alla scoperta del mondo delle api.

Mettendo in campo una certa sensibilità e curiosità nei confronti dell’entità “alveare” cerchiamo di rispettare il più possibile questo insetto scendendo a compromessi con lui, la pagnotta e la luna.